di Alessandro M. Basso (Addetto-Stampa dell’I.T.E.S. “A. Fraccacreta”)
“La nostra Costituzione consente di superare difficoltà e di garantire l’unità della società; ha creato un sistema in cui nessuno, da solo, può avere troppo potere” (S. Mattarella).
“La Costituzione non ha e non può avere né un’ideologia né una filosofia di parte” (Nilde Iotti).
La Carta Costituzionale italiana, quindi, quale sistema di virtù e giustizia, valori fondamentali evidenziati, peraltro, già da Aristotele, Socrate e Voltaire.
In tale solco si incentra il Concorso “La Costituzione: diritto vivo”, giunto quest’anno alla VII edizione: argomento oggetto della gara formativa l’art. 10 ovvero la norma-pilastro del diritto internazionale, rientrante tra i dodici principi fondamentali della lex suprema dello Stato italiano.
La cerimonia di premiazione del Concorso si è tenuta lo scorso 5 aprile (2024) presso il Teatro comunale “G. Verdi” di San Severo: l’I.T.E.S. “A. Fraccacreta”, rappresentato dagli alunni Federica De Capua, Anna Tota, Attilio Galullo, Michele Del Campo, Chiara Gravina, Federica Milone e Greta Giuzio per le classi I E AFM, 2B AFM e 3B SIA coordinate dalla docente Maria Grazia Cristino, si è aggiudicato la categoria artistica, vinta dalle studentesse Federica De Capua ed Anna Tota (classe I E AFM).
“Partecipare a questo concorso- ha dichiarato l’alunno Galullo– ci ha permesso di scoprire le norme nazionali ed internazionali che regolano il diritto di asilo: in particolare, abbiamo approfondito il fenomeno dell’immigrazione in Italia ed abbiamo osservato che i migranti, nella maggior parte dei casi, sono una risorsa per il Paese e non solo una spesa”.
“E’stata un’esperienza interessante– ha sottolineato la studentessa De Capua- perché ho avuto la possibilità di lavorare in gruppo, di approfondire un articolo della nostra Costituzione e comunicare a tutti, attraverso il disegno, che ogni cittadino del mondo ha diritto di essere accolto se il Paese di origine non tutela la libertà: ciò onde pervenire ad una situazione egualitaria rispetto agli altri cittadini italiani”.
Proprio lo studio, approfondito, delle tematiche giuridiche consente di crescere, nel tempo, nella dimensione della legalità e secondo i valori civili della solidarietà, della pace e dell’impegno reciproco, in un’ottica di bilanciamento continuo tra diritti e doveri.
“Partecipare al Premio Costituzione diritto vivo– ha concluso la Preside prof.ssa Maria Soccorsa Colangelo – rappresenta, per il Fraccacreta, una questione di identità didattica e culturale: le materie giuridico/economiche, infatti, costituiscono il pilastro di questa Istituzione, rendendola centrale per la formazione etica degli studenti. In tale ottica, la Carta Costituzionale ci ricorda i punti canti cardinali dello Stato fondato sul Diritto e resta la base del vivere sociale”.
0